siamo un duo acustico suoniamo folk americano con tutte le sue contaminazioni, dal blues al country, dal bluegrass all’americana music. ci muoviamo anche in trio o quartetto, con aggiunta di violino e batteria
Stiamo cercando posti dove poter proporre il nostro viaggio attraverso le “strade blu” del folk e del cantautorato della controcultura americana. Solo due chitarre, voci e un microfono...
Il nostro repertorio predilige i cantautori della controcultura americana, più brani nostri e il doveroso tributo ad alcuni brani famosi... ma tutto rivisitato e suonato con il nostro suono...
Questo è solo un brevissimo estratto del nostro repertorio, alterniamo brani originali a composizioni di altri artisti più o meno conosciuti. La nostra serata può andare dalla mezz’ora sino alle 2 ore, due ore e mezza. Possiamo fare due set o anche uno solo, a seconda delle necessità del posto e del pubblico.
Miner’s refrain (g.wech), I feel alright (s.earle), the cape (g.clark), atlantic city (b.springsteen), call the captain (g.sharp), walkin’ the blues (e.bibb), weather dancers (i.sposaro), last wolf on earth (i.sposaro), I won’t back down (t.petty), fortunate son (j.fogerty), wagon wheels, galway girl (s.earle), girl from the north county (b.dylan), folsom prison (j.cash), angel from montgomery (j.prine), you ain’t goin’ nowhere (b.dylan), miss ohio (g.welch) ecce cc ecc
Abbiamo suonato in alcuni tra i principali festival folk in italia, come il Townes Van Zandt international Festival, diverse partecipazioni al “Buscadero Day”, abbiamo seguito diversi artisti americani in tour per l’italia, come Jessie Terry o Radoslav Lorkovic. Partecipazioni al Bluegrass Festival di La Roche in Francia, e alcuni anni fa, prima del duo diversi tour americani dal 2002 al 2007.
Si chiama Late Night il progetto creato dai bravi Luca Bartolini & Ivo Sposaro - cantanti, chitarristi e
mandolinisti da anni protagonisti del panorama folk e roots italiano – un vero percorso attraverso le
“strade blu” della canzone statunitense che affonda le proprie radici in quella controcultura americana che
ci ha fatto sognare grazie a tutti quei cantautori che hanno caratterizzato un’epoca indimenticabile per la
musica mondiale.
Anni di esperienze, tra molteplici ascolti ed esibizioni live, che hanno caratterizzato lo stile di Bartolini &
Sposaro, diventati “alfieri nascosti” del panorama folk, blues, bluegrass e roots italiano e che oggi vogliono
– finalmente – mettere fuori la testa con il progetto Late Night, privo di vincoli, cliché o legami, ma con un
grande rispetto per le tradizioni e la voglia di fare musica, trasmettendo quelle intense emozioni che solo
un certo tipo di composizione sa regalare.
Un approccio minimale, senza sovra-incisioni od effetti particolari: solo un microfono e tanta anima, per
ridare alla musica il suono originale, genuino dei legni e delle chitarre che suonano sincere.
Recentemente i Late Night sono “cresciuti” e in più di un’occasione sono apparsi in pubblico assieme a
Massimiliano Di Fraia alla batteria e Antonio Tato Capelli al violino, sempre nell’ottica di spaziare dalle
sonorità quasi scarne del duo acustico sino a diventare una full band con un suono accattivante e
graffiante.